Passa a
I grandi investitori, oggi, preferiscono le Borse d'Europa.
Puntano, ad esempio, sui big più aggressivi della telefonia mobile e sulle grandi banche. La loro scommessa viaggia su due binari: anticipare la ripresa. E non impegnarsi troppo sulle aziende e sui settori che soffrono di fronte alla prepotenza dell'euro e alla studiata debolezza del dollaro. (...) Fa notare Andrea Rotti, responsabile azionario Europa di Ersel Asset Management Sgr, che "a causa dell'euro forte i settori maggiormente legati all'export, come le auto, inizieranno a soffrire, mentre le aziende con i fondamentali migliori e più legate al mercato domestico, tra cui i telefonici, continueranno a dare segnali di risveglio".
Questa schermata consente al tuo monitor di consumare meno energia quando il computer resta inattivo.
Clicca in qualsiasi parte dello schermo per riprendere la navigazione.